La FIOM (Federazione Italiana Operai Metalmeccanici) organizza la manifestazione a favore dei lavoratori.
Alle 9 in Piazza Arbarello per arrivare
alle 11 fin sotto il Palazzo della Regione, in Piazza Castello. Sarà
questo il percorso che seguirà il corteo di protesta indetto dalla
Fiom per il 9 aprile, alla quale parteciperanno i
rappresentati di alcune aziende in crisi e alcuni delegati della
Fiat. Oggetto della manifestazione sarà, ancora una volta, il
diritto al lavoro riferito alle norme stabilite dal contratto dei
lavoratori.
Federico Bellono,
segretario provinciale della Fiom, ha dichiarato e sottolineato la
loro completa e perenne opposizione al licenziamento dei dipendenti e
non elude ancora una volta a chiedere alle istituzioni politiche di
interessarsi e applicarsi per i gravi problemi dei lavoratori e di
quelle migliaia di persone che ormai sono disoccupate.
Si combatte ancora
perchè si intervenga nella tutela del lavoro, del lavoratore e del
reddito, per il rifinanziamento della cassa integrazione in deroga e
i contratti di solidarietà, che permetterebbero al cittadino
disoccupato di provvedere almeno ai suoi bisogni primari, che, dato
il periodo di crisi, si fanno sempre più gravi da soddisfare.
La Federazione
Italiana Operai Metalmeccanici, aderente alla CGIL e che da anni si batte anche per la tutela dei lavoratori nel campo
della metallurgia, ha svolto un'indagine statistica riguardo al
mercato del lavoro in Italia negli ultimi quattro anni, che ha
fornito dati poco rassicuranti. Considerando la situazione di 406
aziende campione, il 31,7% di queste sono state dichiarate fallite, e
il numero dei lavoratori è calato da 56.125 a 42.000.